[vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text css_animation=”fadeInDown”]
Avete presente quelle pubblicità su Facebook “Buttate le AirPods perchè c’è di meglio”?
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″][vc_column_text]
PaMu Scroll
Beh, non posso dire che sia una solenne minchiata. Però…
Si, sto parlando delle PaMu Scroll (queste). Mi sono lasciato incantare dalla pubblicità. Però, a mia parziale giustificazione, ho visto che si trattava della nuova versione di un produttore che aveva già riscosso un discreto successo con la prima versione e diversi siti (evidentemente fanno dei “redazionali” ma non lo scrivono) ne parlavano molto bene. E poi il prezzo (meno di 50 USD comprese le spese di spedizione) era decisamente accettabile per testarle.
Allora, cominciamo col dire che il mio iPhone X non ha il bluetooth 5.0 e che quindi, forse, non posso godere appieno della qualità di queste cuffie. Però, boh, qualche perplessità ce l’ho.
Svantaggi
Cominciamo dal peso: non sono molto leggere. Quando fai attività fisica tendono a “scappare” dall’orecchio. E’ una caratteristica delle cuffie in-ear senza un qualsiasi archetto.
Ingombro: pur essendo abbastanza piccole, non stanno sotto il casco.
Connessione: ogni tanto devi litigare perché si connettano correttamente. Quando capita ti tocca dissociarle e ricominciare con la procedura di pairing (che però è molto veloce ad onor del vero);
Scelte tecnologiche: ma perché, se sono obbligato ad utilizzare l’auricolare destro in modalità mono, posso invocare Siri solo dall’auricolare sinistro?
Vantaggi
“Sounds good”. Buoni bassi (unz unz ci piace) e alti cristallini. Niente male.
Altro non mi viene in mente.
AirPods
Ecco, siccome questa non è una recensione delle PaMu Scroll ma una critica sul claim pubblicitario, veniamo ora a quello che si dovrebbe buttare.
Gli AirPods (GLI AirPods, perché Apple ha deciso che è genere neutro, non femminile).
Il mio personalissimo miracolo natalizio.
Ehggià, perché la mia fidansata (probabilmente stufa di vedermi spendere soldi in auricolari-di-cui-non-sono-totalmente-soddisfatto) si è svenata per regalarmeli.
Un altro pianeta.
Ne usi uno, poi decidi di mettere anche l’altro, poi lo togli e lo metti nel suo scatolino/caricabatteria e l’altro continua a funzionare da solo, puoi configurare le gesture (limitate però ad un doppio tap su ciascuno dei due auricolari) dalle impostazioni bluetooth dell’iPhone… Sono leggere, fighissime. Funzionano alla grande, il suono è ottimo, stanno sotto il casco e chi ha le cuffie Apple standard sa benissimo che puoi correre o saltare è lì rimangono.
Insomma costano un rene ma ne vale davvero la pena.
Altro che buttarle via.
C’è mica qualcuno che vuole comprare un paio di PaMu Scroll per 30 euro?[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]